Il progetto Biocaspo punta a ottenere un nuovo sistema meccanico per la potatura dei castagni e nuove modalità di utilizzo degli scarti di lavorazione, con lo scopo di rendere più produttiva, effi ciente ed economica la coltivazione del castagneto.
Gli operatori del settore potranno recuperare castagneti abbandonati e non potati da molti anni, riportandoli a livelli competitivi, grazie ad un sistema innovativo di potatura, più accurato, economico e frequente, in grado di rinvigorire la pianta e migliorando la qualità del frutto raccolto.
Obiettivo molto importante è l’eliminazione totale delle problematiche e dei rischi per la sicurezza degli operatori praticanti il tree climbing, dando la possibilità agli operatori di poter compiere da terra le fasi di potatura sul castagneto.
Mediante test approfonditi, il progetto curerà le problematiche circa il taglio e la cicatrizzazione delle ferite a seguito delle azioni di potatura e raggiungerà l’altro obiettivo di smaltire e valorizzare i cascami delle potature mediante recupero energetico del materiale, trasformato in biomassa, eliminando così definitivamente una gravosa problematica e i rischi connessi dallo smaltimento delle ramaglie direttamente nei castagneti.
Saranno, infine, ottimizzati con soluzioni tecnologiche e innovative, lo stoccaggio decentrato della biomassa cippata e la ricerca di utilizzatori (consumatori) sul territorio da coinvolgere in una struttura logistica organizzata in rete, in grado di incoraggiare l’ingresso di nuovi operatori.